Roma brucia, ovvero «il primo Festival delle band romane che spaccano». Il palcoscenico è quello di Supersanto’s, Roma, San Lorenzo. È il 14 luglio, sono appena passate le 23 e sul palco grande arrivano loro, I Mostri. Pietro DD (voce e chitarra), Matteo G (chitarra), Mattia C (basso) e Lucio C (batteria) presentano il loro primo album, La gente muore di fame (Goodfellas, 2012). Adrenalinico, ruspante, avvelenato. Un velo di malinconia e Roma, come la vita, diventa un racconto di quartiere, caldo e appassionato, da condividere. Meglio non si potrebbe che in una sera d’estate. Il suono de I Mostri ti prende alle gambe e ti scuote. Un’eruzione ritmica incandescente, arrangiamenti che agganciano e refrain che ti restano in testa per giorni. Questa è “Scusa se”, loro sono I Mostri e noi ne sentiremo parlare ancora, tanto, e presto.