Gianluigi Trovesi e Gianni Coscia, all’inizio del loro sodalizio. Riproponiamo questo "C’era una strega, c’era una fata", estratto da Radici, 1995. Grande equilibrio tra scrittura e improvvisazione, anche nella durata degli assoli, e un’idea raffinatissima di narrazione. Spiana e danza la fisarmonica, ironica e vezzosa, tra le linee morbide e sinuose del clarinetto. Magia genuina di un altro tempo.