Qbeta è la traduzione rock dei fratelli Cubeta. Peppe (voce e chitarra) e Salvo (batteria) sono siciliani, e dalla grande isola del Mediterraneo viene la loro band, d’ispirazione etno funky: Filippo “Fifuz” Alessi (percussioni), Stefano Ortisi (sax), Santi Romano (basso elettrico), Seby Forte (chitarra elettrica), Claudio Alfò (trombone), Salvo Di Stefano (tromba), Sebastiano Burgio (tastiere e piano). Questa “Milonga lenta” ha tutti i colori dell'agosto di un altro tempo, quello che si conta solo a sud. Dentro c’è l’aria assonnata dei pomeriggi d’estate, il canto delle cicale, l’andare trascinato e stanco, i panni bianchi, il vento caldo sulle gambe, il capogiro del sole delle tre. Una danza amara. Alluso e confuso, quello di Peppe è il canto di un amore da sogno, o di un sogno d’amore che arriva, a passo lento, e passa, leggero. Estratto da Ognittanto (Altipiani 2007)
Qbetaè la traduzione rock dei fratelli Cubeta. Peppe (voce e chitarra) e Salvo (batteria) sono siciliani, e dalla grande isola del Mediterraneo viene la loro band, d’ispirazione etno funky: Filippo “Fifuz” Alessi (percussioni), Stefano Ortisi (sax), Santi Romano (basso elettrico), Seby Forte (chitarra elettrica), Claudio Alfò (trombone), Salvo Di Stefano (tromba), Sebastiano Burgio (tastiere e piano).Questa “Milonga lenta” ha tutti i colori dell'agosto di un altro tempo, quello che si conta solo a sud. Dentro c’è l’aria assonnata dei pomeriggi d’estate, il canto delle cicale, l’andare trascinato e stanco, i panni bianchi, il vento caldo sulle gambe, il capogiro del sole delle tre. Una danza amara. Alluso e confuso, quello di Peppe è il canto di un amore da sogno, o di un sogno d’amore che arriva, a passo lento, e passa, leggero. Estratto da Ognittanto (Altipiani 2008).